Arte & Cultura

The Journey: Over the Sea, la tratta delle nigeriane nel documentario di Francesca Commissari e Francesco Frasca

Siamo Francesca Commissari e Francesco Frasca di Fink Production. Già da anni ci occupiamo della tratta di esseri umani nel territorio della Sicilia orientale, concentrandoci specialmente nel fenomeno che riguarda le ragazze nigeriane. In collaborazione con la Coop Proxima di Ragusa, centro specializzato nel contrasto alla tratta, abbiamo realizzato The Journey: Over the Seadocumentario partecipativo che riporta le storie, i viaggi delle ragazze nigeriane e gli approdi sul ciglio delle strade europee. Vista l’importanza di far conoscere questo fenomeno che è incrementato negli ultimi anni con l’arrivo sempre maggiore di ragazze minorenni destinate alla prostituzione, crediamo sia fondamentale continuare il lavoro d’inchiesta e diffusione sulla tratta. Per tanto stiamo cominciando i lavori per un secondo documentario che approfondisca la tematica.
Il 21 marzo abbiamo lanciato una campagna di crowdfunding, sulla piattaforma Produzioni dal Basso, in collaborazione con Impact Hub Siracusa ed Erasmus Plus,  per raccogliere i fondi che ci permettano di proseguire questo lavoro. 

Clicca qui per vedere un’anteprima del documentario
Abbiamo inoltre generato gli account InstagramFacebook Youtube della campagna attraverso i quali potrete seguire gli aggiornamenti del crowdfunding e i progressi del progetto.

La sinossi di “The Journey: Over the Sea” Si racconta di come le ragazze vengono assoggettate dalla mafia nigeriana che le porta in Europa attraverso la promessa di un lavoro, di una vita migliore. Legate all’organizzazione con un rituale voodoo, impaurite e costrette a giurare di restituire i soldi investiti per il viaggio una volta arrivate a destinazione. Una madame le recluta e le tiene in scacco attraverso la potenza della magia nera. Queste donne ne sono terrorizzate, la fedeltà verso la madame è salda. Il viaggio che le porta in Europa, prevede il passaggio per paesi con forte instabilità, dove vengono imprigionate, abusate, torturate e, in molti casi, obbligate a prostituirsi per poter continuare il viaggio. Arrivate in Italia sono obbligate ad abbandonare i centri di accoglienza per raggiungere la madame che le costringerà alla prostituzione.

di Francesca Commissari e Francesco Frasca