Il Ragusa Calcio ha ripreso lunedì gli allenamenti in vista della trasferta sul campo della Virtus Ispica reduce dall’ottimo pareggio sul campo della Leonzio. Il tecnico Filippo Raciti domenica ha concesso un giorno di riposto visto il forfait dell’Aci S.Antonio. “Ovviamente non avere disputato la gara domenica – afferma Raciti – potrebbe causare un abbassamento di intensità e di condizione anche perché quella ottimale si acquista giocando. Però gli obiettivi non cambiano e già siamo con la testa alla prossima gara sul campo dell’Ispica, domenica prossima. Per quanto riguarda l’inizio del campionato penso sua al di sopra delle aspettative visto che abbiamo raccolto 19 punti su 21. Credo sia un buonissimo ruolino di marcia considerato che abbiamo giocato già tre scontri diretti con Taormina, Leonzio e Siracusa. Sicuramente ci aspetteranno altre gare difficilissime ma lavoriamo ogni giorno per farci trovare pronti”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’amministratore delegato Vincenzo Appiano che parla di squadra in salute che ha iniziato alla grande.
A Vizzini, in una giornata caratterizzata da nebbia, vento e qualche spruzzo di pioggia la Virtus Ispica ha guadagnato un punto allo scadere con Hurtado. In questo modo la squadra di Trigilia e Adamo ha interrotto la serie negativa di tre sconfitte.
A Palazzolo nuovo stop per il Santa Croce. “Commentiamo un’altra sconfitta che sinceramente mi amareggia tanto – afferma il tecnico Gaetano Lucenti – Uno stop immeritato per la mia squadra, soprattutto, se si considera che nell’arco dei novanta minuti il Palazzolo ha tirato solo due volte in porta. La mia squadra invece ha pressato gli avversari sulla loro metà campo per molti tratti della gara, ma, non è riuscita a metterla dentro. È un periodo molto strano quello che stiamo attraversando, caratterizzato da un nostro blocco mentale che ci ha limitato in tutte le partite. Della gara mi resta comunque la prestazione che non è stata malvagia. Domenica contro l’Acicatena abbiamo l’obbligo morale di provarci e cercare di uscire da questa crisi di risultati”
