Confcooperative territoriale Ragusa si congratula con una delle proprie realtà associate, la cooperativa sociale Proxima Ragusa, che, ieri, in occasione della Giornata della sostenibilità cooperativa tenutasi a Roma, è stata premiata nel contesto del concorso nazionale dal titolo “Confcooperiamo 2030”. Nella sezione “Cibo sostenibile e consumo e produzioni responsabili” e nell’altra “Lavoro dignitoso e riduzione delle disuguaglianze”, gli scatti proposti da Proxima e realizzati da Federico Guida, sono riusciti a salire sul podio in entrambi i casi. Nella prima, dal titolo “Responsabilità verde”, arrivata al primo posto, è stato evidenziato come attraverso la coltivazione con la metodologia dell’acquaponica, unione di acquacoltura (allevamento ittico) e idroponica (coltivazione fuorisuolo), la cooperativa sociale Proxima (che dal 2003 offre opportunità di fuga, salvezza e cambiamento a vittime di tratta e di grave sfruttamento) si impegna a produrre cibo con metodi altamente sostenibili con un risparmio idrico pari al 90%, senza l’utilizzo di pesticidi né antibiotici. Mediante un utilizzo efficiente delle risorse si ottimizzano, inoltre, tempistiche e spazi di produzione, garantendo il pieno rispetto dell’ambiente e dei lavoratori coinvolti nei processi di coltivazione.
Nell’altra, dal titolo “Integrazione su misura”, arrivata al secondo posto, è stato evidenziato come attraverso la Sartoria sociale, Proxima ha creato un laboratorio in cui i partecipanti hanno la possibilità di crescere insieme attraverso un’assidua formazione sulle tecniche sartoriali, incentivando l’autodeterminazione e l’empowerment di ciascun beneficiario indirizzandoloverso un’integrazione sociale e lavorativa. “Facciamo i complimenti alla cooperativa – afferma il presidente territoriale Confcooperative Ragusa, Gianni Gulino –che non solo è riuscita a interpretare al meglio i temi proposti ma ha saputo calarsi in una dimensione nuova e in grado di stimolare riflessioni di ampio spettro che, evidentemente, sono state molto apprezzate dalla giuria.Avere ottenuto questi risultati in un contesto così competitivo, visto che ci si rivolgeva a un parterre nazionale, è quanto di meglio si potesse sperare visto e considerato che le risposte sono state davvero degne della massima considerazione. L’innovazione e la sostenibilità i temi cardine di questo appuntamento che, aperto dal presidente nazionale di Confcooperative, Maurizio Gardini, ha puntato i riflettori sull’indagine della sostenibilità cooperativa. Un bel momento che ci fa comprendere quali sono i passi in avanti che è possibile compiere ulteriormente lungo questa strada che si annuncia ricca di stimoli molto interessanti per il futuro”.