Conosciamo Marco Guccione, un musicista e cantante di origini comisane, che con la sua passione, la sua volontà, ed il suo impegno nello studio, ha fatto della musica il suo stile di vita, riuscendo ad toccare l’anima di chi lo ascolta, portando avanti i suoi sogni, con molta determinazione ed umiltà.
Marco Guccione, trentenne di Comiso, nella vita non ha mai smesso di inseguire e realizzare i propri sogni. Dopo aver conseguito la laurea in Economia presso l’Università degli studi di Catania, ha lavorato per tre anni in una banca a Roma sviluppando una grande esperienza lavorativa nell’ambito della Business intelligence e nel frattempo non hai mai smesso di portare avanti la passione per la musica: cantare e suonare le tastiere.
Ha composto, arrangiato e registrato i brani strumentali del docufilm vincitore del “Premio Rai Cinema channel”, docufilm scritto e diretto dall’attrice Virginia Barrett, premio ricevuto a Roma nel 2018 presso il teatro Olimpico.
Tornato a vivere e lavorare nella sua amata terra, la Sicilia, ha ripreso in mano tutta la sua strumentazione e nel 2021 ha realizzato un personale concerto intitolato “Ricordando i Pooh”, un viaggio musicale attraverso le note e le sonorità che hanno sempre caratterizzato la leggendaria band “Pooh” e che gli ha permesso di ricevere i personali complimenti da Roby Facchinetti.
E – come è giusto che sia – un artista non si ferma mai, ecco il suo nuovo impegno: quest’anno Marco ha realizzato un nuovo progetto intitolato “Synthphony”, progetto nato dall’utilizzo live pluriennale dei migliori sintetizzatori insieme alla passione per la musica orchestrale, in cui suonerà anche brani del Maestro Ennio Morricone. La prima tappa sarà il 23 luglio a Mazzarino presso i Giardini Sede Generale della banca in cui lavora, evento voluto e permesso dalla Fondazione dei Castelli e degli Iblei.
Quando si incontrano artisti così giovani e talentuosi troviamo giusto chiedergli dei consigli, per i ragazzi che vogliono realizzare i loro obiettivi.
“Nella vita è importante credere in sé stessi, dare il massimo per raggiungere i propri obiettivi e avere delle passioni costruttive. La musica è molto importante nella vita di ognuno di noi, permette di esternalizzare le proprie emozioni e ci insegna ad ascoltare ed ascoltarci, ricordandoci che a fare col cuore… non si sbaglia mai!”, ci dice Marco.
Marco Guccione aspetta i lettori e il suo pubblico sabato 23 luglio, come detto, a Mazzarino. L’occasione per assisterete a qualcosa unico e di mai sentito.