Il 14 e 15 maggio il centro cittadino ospiterà più di 80 cantine per una grande festa del vino.
Ritorna Teruar la fiera del vino etico che mette al centro la figura del vignaiolo. Due giorni dedicati al mondo del vino naturale per esplorare le differenti sfaccettature di un’idea di viticultura dove la natura e l’uomo hanno stretto un tacito accordo.
Appuntamento domenica 14 e lunedì 15 maggio nel centro storico di Scicli che per l’occasione si trasformerà in un piccolo scrigno di biodiversità e cultura in grado di raccontare l’insieme di fattori naturali, territoriali e di buone pratiche messe in atto da un artigiano della viticoltura nella coltivazione della sua terra. Saranno 80 le cantine presenti, 11 le Regioni d’Italia che racconteranno la storia e la produzione delle etichette in degustazione, due delegazioni straniere con Spagna e Slovenia per una terza edizione che farà di Scicli il fil rouge delle zone più vocate a questa idea di viticultura.
Nata dall’idea dell’Associazione Arsura – Sete Etica che in simbiosi con il vignaiolo mira a far crescere lo scambio di idee e soluzioni nell’ambito della cultura dei vini naturali, biodinamici e artigianali. L’evento ha come protagonisti i produttori di vino in uno spazio comune scelto tra i palazzi storici del centro cittadino per sottolinearne lo spirito di condivisone.
La manifestazione nel corso degli anni ha saputo cucirsi addosso, in maniera spontanea e naturale, un modello differente proponendosi come una grande festa, un momento di vicinanza tra i vignaioli e il pubblico. I luoghi scelti come teatro della manifestazione sottolineano l’idea di non voler mettere in vetrina i vini proposti, ma creare un punto d’incontro tra i vari protagonisti dell’evento: il vino, le pratiche messe in atto, i vignaioli e il pubblico che viene a conoscerli.
È forse questa la grande magia che si respira, essere tutti attori principali che dietro un calice di vino si confrontano, si conoscono e riscoprono il senso di raccontarsi reciprocamente.
Un calendario fitto di emozioni, che animerà il centro cittadino nei due giorni della manifestazione.
Si inizia domenica 14 maggio con la proiezione in anteprima nazionale del documentario Confessioni di un naturalista del regista Andrea Mignòlo. Appuntamento alle ore 10.00 a Palazzo Bonelli Patanè, in via Francesco Mormino Penna, con 4 proiezioni (10.00- 13.00- 15.00 e 18.00) per dare la possibilità a tutti coloro che hanno acquistato il biglietto di partecipare.
Dalle 11.00 apertura banchi d’assaggio per poter degustare, chiacchierare e scoprire le 80 cantine protagoniste. Fino alle ore 20.00 ci sarà la possibilità di scoprire il territorio “etico” italiano e le molteplici complessità che raccontano le idee vitivinicole di: Sicilia, Sardegna, Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte, Campania, Toscana, Abbruzzo, Lazio, Calabria e Friuli per toccare con mano le buone pratiche di Spagna e Slovenia presenti con delle delegazioni.
Lunedì 15 maggio la giornata sarà interamente dedicata al settore Horeca e agli addetti ai lavori per dare la possibilità di scendere più sul dettaglio anche se l’ingresso ai visitatori sarà comunque consentito.
Qui il link per la prevendita valida fino al 30 aprile https://www.teruar.com/.
Link per accredito operatori (valido fino a giorno 7 maggio) https://forms.gle/NmVQbrPtJYosrwt46.
Due giorni intensi e ricchi di emozioni dove si potrà scoprire un modo di fare vino etico, sostenibile e naturale mescolando sapientemente Territorio, Etica, Radici, Uva, Amicizia e Racconto.
I Vignaioli:
- Stanza 1
- Banco 1: Az. Agri. DI SALVO
- Banco 2-3: COLLETTIVO MOT: Az. Agr. Viteadovest – Sicilia; Az. Agr. Manfredi Franco – Sicilia: Az. Agr. Bertolino; – Sicilia Az. Agr. Midia – Sicilia; Az. Agr. Millami – Sicilia; Az. Agr. La Selvaggina – Sicilia; Istinto Naturale – Sicilia; Azienda Angelo Cristaldi – Sicilia
- Banco 4: Gemma – Lombardia
- Banco 5: Marabino – Sicilia
- Stanza 2
- Banco 6-7: VINI IN VERSI: Montenigo – Veneto Ca del Prete – Piemonte; CAN-VI – Spagna; Cantina Giardino – Campania; Denavolo – Emilia Romagna; Vino del Poggio – Emilia Romagna
- Banco 8: La Castellina – Toscana
- Banco 9: Lorenza Ludovico – Abruzzo
- Banco 10: Andrea Occhipinti – Lazio
- Banco 11: Manlio Manganaro – Sicilia
- Banco 12: Vino di Anna – Sicilia
- Banco 13: Guglielmo Manenti – Sicilia
- Stanza 3
- Banco 14: Elios – Sicilia
- Banco 15: Armosa – Sicilia
- Banco 16: Ugo Contini Bonaccossi – Toscana
- Banco 17: Butul – Slovenia
- Banco 18: Barbanacoli – Sicilia
- Banco 19: Az. Agr. Nasciri – Calabria
- Banco 20: Az. Agr. Morando Silvio – Piemonte
- Banco 21: Rocco di Carpeneto – Piemonte
- Stanza 4
- Banco 22: A Vita – Calabria
- Banco 23: Il Carpino – Friuli
- Banco 24-33: LA VALIGIA DI BACCO: Az. Agr. Gueli – Sicilia; Podere sotto il noce – Emilia Romagna; Az. Agr. Francesco Guccione – Sicilia; Bosco falconeria – Sicilia; Salvatore Marino – Sicilia; Az. Agr. Kalma – Sicilia; Corte sant’Alda – Veneto; Az. Agr. Schirru – Sardegna; Badalucco de la Iglesia Garcia – Sicilia; Bodega Cauzón- Spagna; Stanza terrena – Sicilia; Stefano Amerighi – Toscana; La Marca di San Michele – Marche
- Banco 35: I Nove Filari – Toscana
- Banco 36: Az. Agr. Nuzzella – Sicilia con Bonavita Azienda Agricola – Sicilia
- Banco 37: Giulio e Gaia Vinyataires – Spagna
- Banco 38: Valcerasa – Sicilia
- Banco 39: Cantina Malopasso – Sicilia
- Banco 40: Arianna Occhipinti – Sicilia
- Banco 41: Cuna – Toscana
- Stanza 5
- Banco 42: Giovanni Sallemi – Sicilia
- Banco 43: Az. Agr. Vescera (agricoltore)
- Banco 44: WINEGOVERNO: Cantina Martinelli – Veneto; Rarefratte – Veneto; Spillare – Veneto; Giocaia; La Pesenata – Veneto
- Stanza 6
- Banco 45: Calogero Caruana – Sicilia
- Banco 46: GITANA WINES: Daniel Ramos – Spagna; Cellar Tuets – Spagna; Ismael Gozalo – Spagna; Pian di Stantino – Emilia Romagna; Maestà della formica – Toscana; Delle Selve – Emilia Romagna; Bodegas Forlong – Spagna; Vinos al Margen– Spagna
- Banco 47: Cantina del Malandrino – Sicilia con Emilio Sciacca – Sicilia
- Stanza 7
- Banco 48: Montetino – Abruzzo
- Banco 49: TRE.MI.LA: Etnawines – Sicilia; Nerina Cardile Cardile – Sicilia; Giuseppe Lazzaro – Sicilia
- Banco 50: Sergio Genuardi – Sicilia
- Banco 51: Società Agricola VinB- Sicilia
- Stanza 8
- Banco 52: La Via del Gelso – Sicilia con Terre Silvestri – Sicilia
- Banco 53: Enoliti Botanici – Sicilia
- Banco 54: SECOLO 21
LA Rete di Teruar
La fiera del vino etico è realizzata con l’unico supporto proveniente dagli sponsor e da alcuni privati che hanno avuto piacere di contribuire all’evento. Il punto di partenza delle sponsorizzazioni non è quello di raccogliere fondi ma di dare la possibilità ad una rete di collaborazioni di sposare un progetto che mira allo scambio di visibilità e alla possibilità di raccontare ai partner il proprio prodotto o servizio.
Main Sponsor
Secolo 21 (produzione agricola e liquorificio)
Cieci Restauri (azienda edile ristrutturazione di masserie e casali)
Supporto Tecnico
Raisin (app sul vino naturale)
Promozione Evento
Gesea (fornitura acqua depurata per i banchetti)
Tagghiaccio (fornitura ghiaccio sanitario alimentare per tutti i banchetti della fiera. Nigro Catering: fornitura materiale di consumo biodegradabile)
Chiosco A’funtana (fornitura colazione per tutti i vignaioli durante le due giornate della fiera)
Delicatessen in Drogheria (banchetto food e fornitura pranzo dei vignaioli)
F.lli Vescera (fornitura pane e grissini per i banchetti)
RASTAL (coomarketing calici e sacche)
Media Partner
Sicilia da Gustare