Il performer santateresino Diego Cavallaro, accompagnato dalla fisarmonica del forzese Paolo Gentile, ci racconta, di ritorno dalla città dei fiori più famosa d’Italia, la sua esperienza sanremese. Diego ha alle spalle un’ampia gavetta: gli esordi nel 2005, partecipando con i suoi brani a festival regionali e nazionali; le esibizioni nel 2016 in importanti locali come il MAGS e l’ex-Dogana di Catania, il Jailbreak e Zoobar di Roma e la partecipazione nell’agosto del medesimo anno come gruppo di apertura dei Tinturia e di Roy Paci alla Notte Bianca di S. Teresa di Riva. Nel giugno 2017 fa parte di una delle tre band inedite scelte per l’apertura del Green Day fest di Lucca. La sua scalata non si ferma. Viene notato da un talent scout e selezionato per la partecipazione a Sanremo DOC 2019, evento collaterale di Casa Sanremo. Il brano, presentato al Palafiori di Sanremo nella categoria “Giovani proposte”, si intitola “Impossibile dimenticarti” ed è il terzo brano tratto dal suo primo album autoprodotto “Decadence”. L’esperienza è stata molto interessante e coinvolgente: gli ha permesso di respirare musica, creare nuovi contatti, incontrare artisti e volti noti. Tra questi ci sono sicuramente Massimo Cotto, speaker di Virgin Radio, e rappresentanti di importanti etichette discografiche. Inoltre, Diego ha avuto ampi riscontri social per la sua partecipazione alla kermesse: dal sostegno della gente tramite commenti e messaggi, alle condivisioni della performance live e del videoclip, che in una settimana ha raggiunto le 1000 visualizzazioni. “Ho scoperto la passione per la musica a 15 anni” afferma il performer. “I sacrifici fatti per seguire le lezioni di musica e le esibizioni live in giro per i locali sono stati per me una palestra di vita. Non so cosa mi riserva il futuro,ma continuerò a lavorare e a portare avanti questa passione che, ad oggi, mi ha già dato diverse e importanti soddisfazioni”.
Per chi volesse scoprire un po’di più su Diego e la sua musica:
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