Business

Progetti, innovazione e futuro: concluso il primo Hack Your Talent Ragusa, hackathon per gli studenti di quarto e quinto anno di scuola superiore

Si è concluso nel tardo pomeriggio di domenica il primo Hack Your Talent pensato per gli studenti della provincia di Ragusa del quarto e quinto anno di scuola superiore. Concepito come hackathon, nome ricavato da Hacking marathon, si è svolto nel finesettimana comprensivo del 13, 14 e 15 maggio nella nuova sede della Ricca IT srl, ex Villa Di Pasquale. Molto più di un semplice concorso di idee creative: la “tre giorni” ha offerto alla ventina di studenti iscritti l’opportunità, insieme a docenti e mentori, di produrre in team un progetto innovativo corredato di analisi di bisogni e opportunità, piano costi e documentazione.

Inedito e composito il modello di collaborazione realizzato in favore dei ragazzi per consentire loro, al di là di un qualitativo percorso di Alternanza Scuola-Lavoro di vedersi non solo costantemente accompagnati da mentori selezionati tra le aziende partner, ma anche di attingere direttamente dall’esperienza di imprenditori locali. Quindi di misurarsi nella gestione di strumenti di pianificazione strategica come la Swot analysis, per validare la sostenibilità della startup, o di tool di prototipazione rapida come Figma (usato in aziende come Twitter, Dropbox, Slack) per creare applicazioni mobile. Quindi di scrivere codici per realizzare un sito e-commerce con le animazioni in after-effect o strutturare una campagna di lending crowdfunding per sviluppare un software di realtà aumentata. O ancora creare e distribuire una moneta virtuale secondo le logiche della gamification e lanciare una blockchain per la tracciabilitá dei rifiuti.

A promuovere in sinergia l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ragusa attraverso l’Assessorato alle Politiche Giovanili e l’Informagiovani Comunale, un parterre variegato e dinamico della città composto, oltre che dalla citata Ricca IT srlda Banca Agricola Popolare di RagusaSikuel ed eVisiontutte attivamente coinvolte in ogni fase, oltre alla sponsorizzazione di Lenovo. Particolarmente apprezzati, per disponibilità ed empatia nei confronti dei giovanissimi, Giovanni Salvaggio e Salvo Fazzino, rispettivamente anime di “Siculamente” e “Sygla”, due esperienze imprenditoriali di particolare successo made in Sicily che gli interessati hanno esposto direttamente nell’occasione. Decisamente significativa la presenza del sindaco Giuseppe Cassì e del delegato per le politiche giovanili, Simone Digrandi, intervenuti a testimonianza di un sostegno tutt’altro che solo formale del Comune di Ragusa patrocinante. Molteplici inoltre i dipendenti delle realtà partner dell’iniziativa alternatisi ai tavoli a servizio dei giovani, che hanno potuto così sperimentare strumenti e professionalità aziendali ad ampio raggio per sviluppare al meglio le loro idee.

Erano tre le “Challenge”, ossia gli ambiti di sfida sui quali i ragazzi potevano scegliere di misurarsi: una prima sull’evoluzione dei servizi della città; una seconda su ecosostenibilità ed energia, mirata a migliorare l’ambiente; una terza, finalizzata ad immaginare il futuro in chiave innovativa. Tutte finalizzate a generare nuove possibili applicazioni, come illustrato sul portale hackyourtalent.it.
Cinque i progetti presentati alla fine dai rispettivi team alla giuria composta da rappresentati delle aziende promotrici, che ha premiato il progetto metacultura quale più meritevole in una prospettiva di Crowdfunding: l’idea vincente, realizzata da Elio Cerraj, Giuseppe Occhipinti, Rosario Di Quattro e Stefano Vitale, consiste in una una start up in grado di rivoluzionare il metodo di studio tramite un software che, attraverso la realtà aumentata, rende immersivo l’apprendimento ad ampio raggio, dalla letteratura alla medicina. Menzioni speciali inoltre per il progetto e-compost, un’e-commerce dedicato all’ecologia innovativa, e il progetto Art at app, app dedicata a socialità e sostenibilità del territorio. Meta-tour e Pingu il nome degli altri due progetti realizzati.

“Abbiamo unito volontà, idee e risorse per dare al nostro territorio e in particolare ai nostri giovani un’opportunità concreta di coinvolgimento, di elaborazione di progetti e di cooperazione in termini di metodo – affermano gli organizzatori. – Pensiamo che generare lavoro e crescita professionale per i nostri ragazzi ragusani sia una sfida da affrontare per ogni realtà di ogni ordine e grado sul territorio, se davvero vogliamo offrire un futuro a loro e a noi stessi, in un reale confronto intergenerazionale: istituzioni, aziende, scuole, istituti finanziari e realtà educative possono e devono orientare a una visione di sostegno di medio lungo termine le loro organizzazioni”.

“Hack Your Talent è stata per noi una prima scommessa vincente con la quale intendiamo alimentare processi generativi per il nostro territorio – conclude Stefano Ricca, presidente della Ricca IT srl che ha ispirato ed ospitato l’evento. – Confidiamo, con questa prima onda alimentata, di spingere sempre più realtà del nostro territorio a far partire un vero a proprio ‘tsunami’ di opportunità per i nostri giovani, facendo sistema e invertendo così un trend che li vede troppo spesso cercare altrove speranze e sbocchi professionali. Questo tempo ci offre invece grandi possibilità, a patto di sapere sinergicamente ascoltare ed accompagnare i nostri ragazzi fin dalle scuole. Abbiamo compiuto con grande impegno e un pizzico di incoscienza fondata sulla gratuità un primo passo: abbiamo l’ambizione di credere insieme ai partner, che ringrazio per la grande armonia e il sostegno reciproco, che il meglio deve ancora venire”.