Dalle città

Vittoria, gli studenti del ‘Caruano’ incontrano l’autore Casadidio per la Giornata della Memoria per un digital debate

Il 27 gennaio è stato, per gli studenti dell’ICS “G. Caruano” di Vittoria, un vero e proprio percorso di ‘consapevolezza’, di creazione di quella coscienza sociale che alimenta il fuoco dell’uguaglianza e della pace tra i popoli. Grazie ad un percorso interamente strutturato per loro, gli studenti, hanno potuto, anche se in didattica a distanza, DDI, scandagliare gli angoli più angusti e drammatici della storia contemporanea. Ne è emerso un interessante ‘digital debate’. Il progetto delle docenti Antonella Lauretta, Maria Rosa Palacino e Lucia Giurato, ha visto la presentazione del libro “Il volo del canarino” dello scrittore Franco Casadidio.

Casadidio si è collegato con le classroom dell’Istituto di Vittoria da Terni, in Umbria. Casadidio è un appassionato della Germania, ha collaborato nel 2004 con delle  riviste bavaresi “INTERventi” e “Rinascita Flash”. Il suo primo libro dal titolo “Quando arriverà la primavera”, cinque storie ambientate a Monaco di Baviera, è risultato vincitore di diversi premi letterari, tra questi ha anche avuto il terzo posto alla III edizione Premio Nazionale “Giovanni Bovio” di Trani (BT),
Il secondo libro , dal titolo “L’impronta del diavolo”  ha ottenuto il prestigioso premio giornalistico letterario “Piersanti Mattarella 2018” di Palermo (4° posto ex-aequo) oltre a tutta una serie di altri riconoscimenti.

Ad essere coinvolte sono state le classi 3A, 3B, 3C e 2A dell’istituto Caruano in occasione della Giornata della Memoria.
Attraverso le pagine de “Il volo del canarino”, di Franco Casadidio, gli alunni hanno constatato le atrocità perpetrate ai danni degli ebrei attraverso la storia di Jurgen e Sara, protagonisti del romanzo storico. “L’incontro tra lo scrittore, Franco Casadidio -ha sottolineato la DS prof.ssa Angela Fisichella- e i nostri studenti è stato un momento altamente formativo. Gli studenti, visibilmente coinvolti, hanno posto domande all’autore dimostrando partecipazione emotiva e consapevolezza dei fatti storici. L’incontro, infatti, ha rappresentato uno degli step -prosegue la dirigente- di un più ampio percorso didattico strutturato dalle insegnanti di lettere sul tema della Shoah. Tematiche tanto forti quanto indispensabili nel percorso di crescita dei nostri studenti. Il futuro è nelle loro mani, tanto quanto lo è preservare la memoria del passato. La cultura è necessaria affinché crescano cittadini consapevoli”.

Le attività didattiche interdisciplinari hanno permesso di sviluppare conoscenze ed abilità degli studenti attraverso la lettura del romanzo storico “Il volo del canarino”di Franco Casadidio. Scopo di questa azione didattica condivisa è stato quello di contribuire alla crescita e alla formazione dei giovani studenti dell’Istituto Caruano, i quali hanno dimostrato serietà, impegno e partecipazione emotiva, consapevolezza, e curiosità critica del testo e dei fatti. Il percorso attivato ha seguito diversi momenti strutturati in un’ottica interdisciplinare e di apprendimento attivo a partire dall’introduzione alla Shoah con la lettura di brani e poesie. La lettura e l’analisi, individuale e di gruppo, del romanzo storico “Il volo del canarino” con successivo momento di dialogo e di confronto con l’autore da cui sono scaturite interessanti domande. Il tutto dopo un’attenta analisi e comprensione delle fonti iconografiche della propaganda antisemita del periodo nazi-fascista. Obiettivo far comprendere ai ragazzi come nascono il pregiudizio e la “paura dell’Altro” attraverso messaggi stereotipati e precostituiti. Nonostante la giovane età degli studenti ne sono scaturite interessanti analisi critiche.

La giornata è proseguita con la visione di film attinenti al tema della Shoah e con la stesura di relazioni individuali volte a favorire la riflessione personale degli alunni facendo riferimento al concetto di cittadinanza digitale, attraverso l’utilizzo della tecnologia, è stato favorito un sano e costruttivo confronto tra i nostri alunni attraverso la sperimentazione di un’avanguardia educativa quale è il “digital debate” in quanto attualmente la scuola ha delle classi in presenza e delle altre in collegamento digitale. Tuttavia, proprio la tecnologia ha permesso il collegamento con l’autore sia da parte degli studenti che si trovavano in classe in presenza con i loro docenti, sia dalle diverse classroom online.